Impianto di condizionamento

Quando parliamo di un impianto di condizionamento come facciamo in questo articolo stiamo parlando di un sistema che tutti conosciamo e sappiamo che serve a regolare la temperatura, a far diminuire l’umidità nei mesi estivi visto che la stessa ci fa impazzire anche di notte.

E in realtà oi lo possiamo utilizzare in realtà non solo per raffreddare le varie stanze di casa nostra o di qualsiasi altro locale durante i mesi estivi, ma in alcuni casi anche per riscaldarle sempre con l’obiettivo di poterci stare comodi all’interno.Fino a ora siamo rimasti molto sul generico semplicemente perché poi ce ne stanno di tanti tipi e non è facile giustamente parlarne in un articolo e soprattutto non è facile sceglierne uno tra molti, ed è per questo motivo che bisognerà valutare magari facendoci aiutare da professionisti nel settore, professionisti che potrebbero venire a casa nostra per eseguire un sopralluogo e per fare due chiacchiere con noi.Rischiamo altrimenti di andare in confusione e stiamo parlando di quelle persone che magari per la prima volta che si approcciano a questo mondo e finalmente hanno deciso di acquistare un condizionatore, e siccome sanno giustamente che si sta parlando di un investimento a lungo termine vogliono vederci chiaro prima di fare delle scelte.Per esempio, quando vengono i professionisti a casa nostra di sicuro ci chiederanno quali sono gli ambienti che vogliamo diciamo raffrescare o riscaldare e la prima cosa che ci spiegheranno è che, se vogliamo un condizionatore che noi praticamente possiamo utilizzare tutto l’anno anche durante i mesi invernali dobbiamo scegliere un condizionatore a pompa di calore e con unico dispositivo praticamente avremmo risolto dei problemi.Così come giustamente ci parleranno degli impianti split composti da due unità separate e cioè quella esterna che contribuisce grazie al suo compressore e quella interna che gestisce la distribuzione dell’aria e ce ne può essere anche più di una se vogliamo chiaramente raffreddare varie stanze e quindi in vari ambienti separati.Altri impianti interessanti potrebbero essere gli impianti portatili e cioè i condizionatori o unità mobili che chiaramente possiamo spostare da una stanza all’altra e hanno come difetto essere rumorosi e avere una capacità di raffreddamento più limitata di quelli tradizionali.Dobbiamo scegliere un impianto di condizionamento con un buon livello di efficienza energeticaCome dicevamo dal titolo di questa seconda parte quando andiamo ad acquistare un impianto di condizionamento dobbiamo fare attenzione all’efficienza energetica che ci può garantire lo stesso, se vogliamo ridurre i consumi e le spese e questo semplicemente significa andare a controllare magari su Internet quel modello che classe energetica ha e quindi la sua etichetta e bisogna cercare modelli con delle certificazioni.

Sarebbe bene avere un professionista nostro fianco che può essere anche un tecnico che noi conosciamo da prima per altri motivi e che comunque è esperto di questi impianti può darci delle dritte anche rispetto ai vari sistemi come quelli a finestra.

Link Utili:

Daikin Industries, Ltd. (ダイキン工業株式会社 Daikin Kōgyō Kabushiki-kaisha) è una multinazionale, con sede in Giappone e succursali in tutto il mondo, che produce apparecchi di climatizzazione e depurazione dell’aria. (Wikipedia)

L’azienda nasce come Daikin Industries Ltd. ad Ōsaka nel 1924, fondata da Akira Yamada. Negli anni cinquanta sviluppa i primi condizionatori a monoblocco e sistemi di climatizzazione a pompa di calore. Negli anni sessanta mette in commercio il primo sistema multisplit per uso residenziale. Nel 1973 viene fondata a Ostenda la sede europea, Daikin Europe NV. Nel 1982, Daikin Industries sviluppa per prima al mondo, sistema VRV (Volume Refrigerante Variabile). (Wikipedia)

Negli anni novanta ottiene le certificazioni ISO 9001 e ISO 14001. Nel 1997, dopo accurate ricerche sui compressori, Daikin lancia il suo compressore “SWING”. (Wikipedia)

Nel 2002, Daikin arriva ufficialmente in Italia, e viene fondata Daikin Air Conditioning Italy Spa, e nello stesso anno, Daikin vince il premio dedicato alla salvaguardia dell’ambiente “Stratospheric Ozone Protection”.

Nel 2003 la Daikin mette in commercio uno dei primi sistemi refrigeranti a base di R-410A, un fluido refrigerante puro che limita il danneggiamento dell’ozono, e lancia sul mercato il VRV-II, il primo sistema a volume di refrigerante variabile che adotta il gas R-410A. (Wikipedia)

Anche l’anno 2004 si scopre di grande importanza per Daikin, che infatti lancia sul mercato il suo mini VRV, e nell’anno seguente, il 2005, il primo sistema VRV condensato ad acqua.

Nel 2006, Daikin sviluppa ulteriormente la gamma VRV con l’uscita del nuovo VRV-III e lancia sul mercato il mini chiller, il primo chiller al mondo, con tecnologia inverter. Ma in questo anno Daikin non finisce di sfornare novità, lanciando in Europa l’URURU SARARA, il primo climatizzatore al mondo, in grado di controllare e modificare il grado di umidità dell’aria,e di effettuare il ricambio di essa, direttamente dall’unità esterna. (Wikipedia)

L’anno 2006, si conclude con l’acquisizione da parte di Daikin del gruppo malese O.Y.L. Industries Bhd, detentore del marchio McQuay, e produttore di chiller e gruppi frigo. Tale acquisizione farà diventare Daikin, il secondo produttore al mondo di sistemi di refrigerazione e climatizzazione.

Nel 2007, a seguito della precedente acquisizione, Daikin estende la sua gamma “large chiller”, e inizia a produrre anche nei due stabilimenti italiani di Cecchina (Rm) e Settala (MI).

Nel 2008, Daikin acquisisce l’azienda tedesca Rotex, (succursale italiana a Savignano sul Rubicone) leader nel settore del riscaldamento. (Wikipedia)

Punto Vendita Daikin Milano, assistenza, Manutenzione, installatori specializzati, qualificati e certificati offrendo tanti vantaggi a tutti coloro che si affidano al nostro servizio. (Sito)

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